Angela Cicolari – Arte
Persino quando l’arte cerca di manomettere la verità, ne passa sempre da uno spiraglio attraverso quella porta chiusa. Anche poca rende l’opera ammirevole.
Persino quando l’arte cerca di manomettere la verità, ne passa sempre da uno spiraglio attraverso quella porta chiusa. Anche poca rende l’opera ammirevole.
Il mio contributo al mondo è la mia abilità nel disegnare. Dipingere è ancora sostanzialmente la stessa identica cosa che fu nella preistoria. Riunisce l’uomo e il mondo. Vive nella magia.
In tutti i poeti vibra un’animo puro e bambino che fa pulsare un cuore pieno di amore e passione per il mondo e la vita.
I colori sono le libere espressioni del creato, che con fantasiosi giochi di pennello vestono di allegria il mondo.
Deve capitare qualcosa di grandioso, di spettacolare, qualcosa che in teatro non si potrebbe fare…
La giustizia non è vanità. Siamo così piccoli che di fronte alla verità commettiamo meschinità indicibili, rapimenti, abusi, matrimoni forzati, assassinii, paradossalmente desiderando di ottenere queste cose, mentre esse fuggono lontano di fronte alle nostre azioni e alle catene che desideriamo mettere alle idee svantaggiose per il Potente e il Figlio, ignari sembra che la giustizia si ottiene prima dentro il cuore, dimostrandola con le azioni e non con la malizia. I sovrani e conquistatori dei cieli non hanno ben chiaro che eliminando qualcuno per le sue idee e giustizia, si condannano a morte da soli, insieme a tutta la luce e l’oscurità di questo Cosmo, nella morte eterna e senza speranza di ritorno delle cose, nel disastroso e definitivo crollo strutturale dell’Architettura, o Programma, in cui, aggiunta un’energia incompatibile, si è fuso. Un bug di sistema che porterà al collasso universale. Prima di sparare avrebbero dovuto ascoltare. Questa è l’unica vanità.
La macchina fotografica per me è come una matita che sottolinea l’evidenza, risalta la bellezza…