Paul Cézanne – Arte
L’artista deve temere lo spirito da letterato che porta così spesso il pittore ad allontanarsi dalla sua vera strada: lo studio concreto della natura.
L’artista deve temere lo spirito da letterato che porta così spesso il pittore ad allontanarsi dalla sua vera strada: lo studio concreto della natura.
La vita è una colata di colori da stendere sulle pareti dell’anima, necessitano anche le tinte scure per risaltare quelle vivaci.
L’arte non conosce né destra né sinistra. Non ha colore, bandiera, o partito politico. L’arte è arte, e fa storia a se.
In mezzo a tanta gente normale e mediocre come noi scopri e vedi spesso la megalomania, il genio incompreso e il genialoide ma, l’artista no, lui passa quasi inosservato e purtroppo spesso diventa visibile da morto!
Vuoi sapere, tu, perché non provi nulla guardando un quadro? Perché lo guardi con gli occhi. Ti soffermi su ciò che è pennellato e ti limiti a pensare a quanto sia perfetta la prospettiva. Qui sbagli! Guarda oltre, immagina il proseguo di questo dipinto dietro il muro su cui è affisso. In quel momento sentirai di aver compreso il significato dell’opera. Ecco, così è la vita! Piena di convenzioni, ma mai di immaginazione, l’unico valore che mostra la realtà a tutto tondo.
Nel dipingere è difficile capire qual è il momento in cui l’imitazione della natura deve fermarsi. Un quadro non è un processo verbale. Quando si tratta di un paesaggio, amo quei quadri che mi fanno venir voglia di entrarci per andarvi a spasso.
La danza ti dona per un istante il corpo di una farfalla che si libra…