Juan Ruiz de Alarcón – Benessere e bellezza
Nell’uomo non bisogna guardare la bellezza o l’avvenenza: la sua bellezza è la nobiltà d’animo, e la sua avvenenza è il sapere.
Nell’uomo non bisogna guardare la bellezza o l’avvenenza: la sua bellezza è la nobiltà d’animo, e la sua avvenenza è il sapere.
La bellezza che percepiamo è un frammento della bellezza che è in noi.Più se ne…
Il nostro è il tempo che ha paura del bello.
Nell’immaginario femminile la scarpa rappresenta l’amica di una vita. Basti pensare al primo paio, che non si scorda mai, come il primo amore: ricordiamo tutte la prima volta che abbiamo indossato un paio di tacchi, innalzandoci a un’altezza artificiale che tutt’a un tratto ci faceva sembrare il mondo diverso, più luminoso, più bello, più raggiungibile. Ci siamo sentite donne, ci siamo sentite grandi, abbiamo percepito a occhi chiusi il vibrante potere di quelle calzature, quella sicurezza che da quel momento ci apparteneva. Abbiamo scoperto che per affrontare una situazione importante, come un discorso in pubblico o un meeting di lavoro, il caro tacco dieci è l’amico che ci sostiene; abbiamo appreso che per reagire a una brutta giornata un sandalo svettante verso il cielo è la spalla perfetta su cui piangere e che, se vogliamo sfoderare la nostra sensualità, lo stiletto è l’alleato perfetto, il Cyrano de Bergerac che ci suggerirà le mosse giuste per conquistare.
L’amore è l’unico “centro benessere” che io conosca. Spendi nulla, ti diverti un sacco e ti rilassi davvero.
Hai un viso dolce. Di una dolcezza che causa imbarazzi. Al cui cospetto è inevitabile arrossire. Di quella dolcezza che rasserena, che fa sentire protetti. Fortunati. Come quando eri davanti al camino, stretta tra le braccia del tuo papà, il mondo fuori, e pensavi che nulla mai avrebbe potuto minacciarti.
Il vegetariano è un uomo che ha ripugnanza per la bestia morta e la fa…