Giovanni Govoni – Frasi d’Amore
Respiri i miei sospiri. Guardi i miei sguardi. Ascolti i miei silenzi. Aspetti un mio gesto. Io intanto ti amo.
Respiri i miei sospiri. Guardi i miei sguardi. Ascolti i miei silenzi. Aspetti un mio gesto. Io intanto ti amo.
Quanto mi piacerebbe riassaporare quei momenti, quei giorni in cui le tue parole hanno fatto volare la speranza e piano piano sono diventate mani strette e abbracci, quelli che sanno di buono, che ti fanno stare bene, essenziali, forti. E quanto mi piacerebbe prendere io adesso la tua mano che sicuramente insieme potremmo essere qualcosa di bello, scambiarci un po’ di ossigeno e tornare a ridere, a ridere forte. E a te piacerebbe?
Che squallore assistere alla falsa rappresentazione di un amore sbandierato ai quattro venti e smarritosi tra i nebulosi sentieri dell’indifferenza.
Che strano il Cuore!Che strano l’Amore riesce con tanta facilità a passare da un Amore ad un altro in un lasso di tempo brevissimo…Come si fa a dire Ti Amo guardando negli occhi una persona, e dopo un po’ rifarlo con un altra!Come si fa a sentire dentro un sentimento e lo stesso provarlo per un soggetto diverso…Sono strana Io… o è falso l’Amore?Me lo sto chiedendo ancora!
Danzerò per tesotto il chiaro di lunaaccenderò nel cieloper te una stella.Arriverò al tuo cuoreper perderminell’immensodella tua anima.
L’amore non si coltiva con una presenza costante, asfissiante; l’amore non si coltiva con domande che trasmettono insicurezza. L’amore si coltiva donando la propria presenza con gentile discrezione. L’amore per crescere ha bisogno di sentirsi leggero; deve poter lievitare.
Cupido se ne va in giro a scagliare frecce, sfortunatamente però non è mai andato…