Umberto Eco – Cinema
Il cinema è un alto artificio che mira a costruire realtà alternative alla vita vera, che gli provvede solo il materiale grezzo.
Il cinema è un alto artificio che mira a costruire realtà alternative alla vita vera, che gli provvede solo il materiale grezzo.
L’assenza è all’amore come il vento al fuoco: spegne il piccolo, fa avvampare il grande.
L’umanità non sopporta il pensiero che il mondo sia nato per caso, per sbaglio, solo perché quattro atomi scriteriati si sono tamponati sull’autostrada bagnata. E allora occorre trovare un complotto cosmico, Dio, gli angeli o i diavoli.
Il cinema è la vita con le parti noiose tagliate.
Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
Il mondo è monotono, gli uomini non imparan nulla e ricascano a ogni generazione negli stessi errori ed orrori, gli avvenimenti non si ripetono, ma si somigliano: finiscono le novità, le sorprese, le rivelazioni.
Chi non legge a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito. Perché la lettura è un’immortalità all’indietro.