Francesco Galizzi – Comportamento
Non voglio dire agli altri come sono perché poi mi sento costretto a comportarmi nel modo in cui loro si aspettano io mi comporti.
Non voglio dire agli altri come sono perché poi mi sento costretto a comportarmi nel modo in cui loro si aspettano io mi comporti.
Dobbiamo salvarci dalla stoltezza più grande in cui possiamo cadere: farci determinare e dominare dalle cose.
Fermai il mio ospite sulla soglia e dissi: “Oh, no, non pulirti i piedi quando entri, ma quando esci”.
Un tempo la gente non sapeva leggere e i medici scrivevano bene, poi la gente pian piano ha imparato a leggere e loro hanno cominciato a scrivere male, tanto male che a volte non arrivano neppure a leggere le ricette dei loro colleghi.
Fiera di essere “stronza” con la gente falsa.
Inquietudine. Un leggero velo di inquietudine agita il mare delle tue emozioniUn cuore solitario si spegne in giornate sempre uguali mentre i ricordi sorridono ancora sempre più lontaniUn vento caldo ti accarezza i capelli e cerca consolazione l’anima che ancora piena di luce rischiara le tue notti insonni.Un calcio ad un barattolo rompe il silenzio e ti desta da un torpore che come una lama d’acciaio ferisce la vita.
Se una correzione fa tanto, un incoraggiamento può fare di più.