Megan Gandy – Comportamento
Siamo tutti un po’ strani vestiti di normalità.
Siamo tutti un po’ strani vestiti di normalità.
Menefreghista? Da oggi lo sarò il doppio. D’altronde gli altri, incominciando prima; “lo sanno essere” meglio di me!
Arrendersi significa non avere il coraggio di provare, ogni porta chiusa esiste per essere aperta.
Trovi a volte più dolcezza sotto una prima e sottile “scorza” amara, che sotto decine di “sfoglie” di falso miele.
Esse [le leggi] non sono che una somma di minime porzioni della privata libertà di ciascuno; esse rappresentano la volontà generale, che è l’aggregato delle particolari.
Inneggiamo troppo la libertà illudendoci che precludere i sentimenti, o imprigionarci dietro ad uno scudo di indifferenza ci renda liberi, tanto da non renderci conto che quel paravento che innalziamo davanti a noi è un palliativo che nasconde soltanto la parte fisica del nostro essere, lasciando fuori come una coperta troppo corta, il dolore della nostra anima. Tutto questo, quando cerchiamo la libertà con sacrificio, con qualche rinuncia, per paura. Sì, perché abbiamo paura di soffrire, di rimanere delusi vivendo l’attimo senza pensare al dopo e allora preferiamo scegliere di restare in silenzio da soli. Siamo troppo condizionati dalla società, dai preconcetti, dai sensi corporali e non lasciamo quasi mai che il cuore comandi sulla ragione.
C’è sempre una seconda possibilità, una seconda occasione. L’errore che spesso tutti commettiamo però è…
Menefreghista? Da oggi lo sarò il doppio. D’altronde gli altri, incominciando prima; “lo sanno essere” meglio di me!
Arrendersi significa non avere il coraggio di provare, ogni porta chiusa esiste per essere aperta.
Trovi a volte più dolcezza sotto una prima e sottile “scorza” amara, che sotto decine di “sfoglie” di falso miele.
Esse [le leggi] non sono che una somma di minime porzioni della privata libertà di ciascuno; esse rappresentano la volontà generale, che è l’aggregato delle particolari.
Inneggiamo troppo la libertà illudendoci che precludere i sentimenti, o imprigionarci dietro ad uno scudo di indifferenza ci renda liberi, tanto da non renderci conto che quel paravento che innalziamo davanti a noi è un palliativo che nasconde soltanto la parte fisica del nostro essere, lasciando fuori come una coperta troppo corta, il dolore della nostra anima. Tutto questo, quando cerchiamo la libertà con sacrificio, con qualche rinuncia, per paura. Sì, perché abbiamo paura di soffrire, di rimanere delusi vivendo l’attimo senza pensare al dopo e allora preferiamo scegliere di restare in silenzio da soli. Siamo troppo condizionati dalla società, dai preconcetti, dai sensi corporali e non lasciamo quasi mai che il cuore comandi sulla ragione.
C’è sempre una seconda possibilità, una seconda occasione. L’errore che spesso tutti commettiamo però è…
Menefreghista? Da oggi lo sarò il doppio. D’altronde gli altri, incominciando prima; “lo sanno essere” meglio di me!
Arrendersi significa non avere il coraggio di provare, ogni porta chiusa esiste per essere aperta.
Trovi a volte più dolcezza sotto una prima e sottile “scorza” amara, che sotto decine di “sfoglie” di falso miele.
Esse [le leggi] non sono che una somma di minime porzioni della privata libertà di ciascuno; esse rappresentano la volontà generale, che è l’aggregato delle particolari.
Inneggiamo troppo la libertà illudendoci che precludere i sentimenti, o imprigionarci dietro ad uno scudo di indifferenza ci renda liberi, tanto da non renderci conto che quel paravento che innalziamo davanti a noi è un palliativo che nasconde soltanto la parte fisica del nostro essere, lasciando fuori come una coperta troppo corta, il dolore della nostra anima. Tutto questo, quando cerchiamo la libertà con sacrificio, con qualche rinuncia, per paura. Sì, perché abbiamo paura di soffrire, di rimanere delusi vivendo l’attimo senza pensare al dopo e allora preferiamo scegliere di restare in silenzio da soli. Siamo troppo condizionati dalla società, dai preconcetti, dai sensi corporali e non lasciamo quasi mai che il cuore comandi sulla ragione.
C’è sempre una seconda possibilità, una seconda occasione. L’errore che spesso tutti commettiamo però è…