Antonio Rinaldi – Comportamento
In ogni tempo cercai di essere presente a me stesso, per poter essere padrone del tempo stesso.
In ogni tempo cercai di essere presente a me stesso, per poter essere padrone del tempo stesso.
Io mi consumo come cera al calore, quando guardo la giovinezza dei ragazzi dalle floride membra.
Nei giovani troppa saviezza è mal segno.
È sempre la solita fottuta coerenza che frega certa gente. L’annoso divario tra il dire…
Non ha versi l’amore, l’amore sussurra piano arrivando lontano. Lasciamo che il suo respiro carezzi le nostre anime su questo mondo virtuale. Rispettiamo la creatività, soprattutto quando questa non è una fantasia del proprio operato e non deriva dal proprio intelletto. Ipocrisie, menzogne lasciatele al demone dell’inferno, restiamo fraternamente in questo nostro paradiso illuminato da un’unica e sincera energia: “il bene dei nostri cuori”. Noi siamo figli di Dio fratelli nel mondo… grazie!
Gli eterni indecisi non mi sono mai piaciuti, soprattutto in amore. Vanno evitati, fanno male alla salute.
Il compito dell’educazione consiste proprio nel risvegliare l’individuo.