Daniele De Patre – Comportamento
Dì ad un uomo che non vale niente… resterà impassibile. Fa capire allo stesso uomo che ha grandi potenzialità… non si fermerà più.
Dì ad un uomo che non vale niente… resterà impassibile. Fa capire allo stesso uomo che ha grandi potenzialità… non si fermerà più.
T’ignorerò per sempre, ma in comode rate mensili.
L’uomo teme ciò che non sa spiegare.
Chi si cela dietro all’anomimato, è un vigliacco, quindi, risparmia il fiato.
C’è una virtù che gode di una sempre minor coinsiderazione: la gratitudine. Cioè l’impulso che ci porta a voler bene, ad essere riconoscenti, a cercare di ricambiare coloro che ci hanno aiutato nei momenti difficili della vita.
Possiamo imparare molto dagli altri. Come farne a meno, per esempio.
Il treno merci.Il corpo dell’uomo ha due estremità importanti: la testa per contenere il cervello, i piedi per camminare.Nel primo caso il cervello entra in corto stimolando le cellule intellettive e quindi la capacità di ragionare.Se malauguratamente, il complesso meccanismo cellulare non dovesse funzionare, niente paura.Entrano in funzione i canali arteriosi paragonabili ad un treno merci. Le cellule danneggiatevengono caricate sul “treno” e via… verso la stazione di destinazione. Le estremità inferiori… i piedi.A questo punto mi chiedo: Come è possibile fare un ragionamento sensato se le cellule cerebralisi trovano a stazionare nelle estremità inferiori del nostro corpo?