Eleonora Quadrini – Comportamento
Arrabbiati! Reagisci! Combatti! Lotta! Urla! Ti ripeti tante cose ma poi l’unica cosa che fai è piangere e chiedere perdono per sbagli che forse, quasi sicuramente, non hai nemmeno commesso.
Arrabbiati! Reagisci! Combatti! Lotta! Urla! Ti ripeti tante cose ma poi l’unica cosa che fai è piangere e chiedere perdono per sbagli che forse, quasi sicuramente, non hai nemmeno commesso.
Non dirò mai chi sono veramente e come sono veramente fin quando non so veramente chi ho di fronte. Per questo motivo forse sorrido di fronte a chi è convinto di sapere tutto di me.
Immobili si resta di fronte all’incapacità di comportarsi in modo corretto di alcune persone. Disarmante il comportamento presuntuoso, convinto e superbo di alcuni elementi. Hanno molto da imparare, ma esternano l’assurda presunzione di saper “insegnare”. Purtroppo chi non riesce a vedere i suoi limiti e difetti, vigliaccamente non sarà mai in grado nemmeno di capire l’effetto negativo che hanno sugli altri. Per questo quando vengono allontanati tendono a dare colpe e responsabilità solo ed esclusivamente a chi “intelligentemente” li ha mollati.
Non bastano gli aiuti a “distanza” che sono molto importanti, detto francamente servono anche a sentirci a posto con la coscienza. Occorre anche l’impegno, “l’operatività” delle nostre braccia. C’è un vicino che ha perso il posto di lavoro, un donna che è rimasta vedova con dei figli piccoli, un uomo che vive per strada, un disabile che nessuno vuole assistere: sbracciamoci, operiamo.
È inutile cercare spiegazioni laddove non vi è logica, impossibile trovare un senso in ciò che è inspiegabile, piuttosto possiamo limitare i danni concentrandoci su come ripartire, guardando bene dove mettiamo i piedi, evitando così di inciampare negli ostacoli posti lungo il cammino.
Quando di botte ne hai ricevute a volte ti passa anche la voglia di difenderti. Chela gente che non conta pensi pure ciò che vuole chi se ne frega. E se anche quella che conta pensa sbagliato forse sei tu che non conti poi più di tanto per loro. Ricordati che come ti senti, come stai e cosa hai provato solo tu lo sai e sono pochi quelli che possono giudicarti!
Come un nulla senza possibilità, un nulla morto dopo la morte del sole, come un silenzio eterno senza avvenire, risuona interiormente il nero.