Anna Maria D’Alò – Comportamento
Non possiamo volere il cambiamento se poi aspettiamo che siano solo gli altri a cambiare.
Non possiamo volere il cambiamento se poi aspettiamo che siano solo gli altri a cambiare.
Spesso basta poco per addolcire una persona cattiva.In fondo anche i cattivi hanno un minimo…
Ho smesso di mangiare la polvere, ora vivo il mio presente!
Stava incolpando loro. Joan non aveva ancora imparato che la colpa non era mai dei bambini, non a quell’età. Se facevi qualcosa di sbagliato, la colpa era tua. E se erano loro a fare qualcosa di sbagliato, la colpa era ugualmente tua.
“Me stessa” è sempre stato il mio porto “sicuro”. È li che mi sono rifugiata nelle peggiori tempeste. Li ho raccolto i pezzi del mio dolore, delle mie delusioni e delle mie sconfitte. È li che ho ritrovato la forza e la capacità di rinascere. Li ho visto rifiorire il mio essere donna e la mia persona. Li ho trovato sicurezza e determinazione per riprendere il mio cammino in modo deciso.
La femminilità inizia con il portamento e poi con tutto il resto.
Forse nella vita devo ancora imparare molte cose, ma c’è una cosa che credo non imparerò mai ed è quella di non soffrire. Di non stare male quando rimango delusa. Di non piangere se vengo ferita. Di non scoraggiarmi, per poi rendermi conto che devo rialzarmi e riprovare. È facile ferire qualcuno, usare i loro limiti, debolezze e dolori come arma contro di loro, è comodo rendersi forte con le debolezze altrui. Ma essere persone di grande valore è altro, le persone di grande valore raccolgono le tue debolezze e le tramutano in forze, usano la loro forza e il loro coraggio per trasmetterti energia, usano la testa e il cuore e non la malvagità dell’anima.