Giovanni Melucci – Comportamento
Le cose? Meglio vederle che sentirle raccontare!
Le cose? Meglio vederle che sentirle raccontare!
Il modo di porsi indica l’Essere; oggi l’Essere si pone soltanto!
Nessuno dovrebbe decidere per noi. Libertà è anche leggerezza interiore, libertà di scegliere e sbagliare. Cadere. Libertà di fare sbagli e trarne insegnamento. Libertà di scegliere la propria via ogni giorno e di tornare indietro se la strada vediamo che è sbagliata. Nessuno dovrebbe avere potere sui nostri pensieri e sorrisi. Nessuno dovrebbe renderci schiavo nelle nostre scelte. La libertà non concede e non conosce catene. Quella vera.
Se non hai personalità non puoi imitarla. Sarebbe come recitare una parte che non ti si addice.
Come posso dimenticare di credere che tutto ciò che voglio è l’inizio di una strada su ciò che davvero voglio.Non ci sono scuse e posso sbagliare, delle volte, anche tornare sui miei passi se ne vale davvero la pena.Ma mi alzo in piedi con orgoglio e posso guardare il mio viso allo specchio.I miei occhi hanno saputo guardare con dolcezza e le mie mani hanno dato il giusto calore e le mie braccia sono state un forte sostegno nella fragilità.Ma quello che ho donato è puro e vero e veniva da un posto così profondo chiamato: “anima”.I miei gesti racchiudono sensibilità, umiltà e negli altri rispetto anche se confusiNon posso mostrare il mare a chi vede solo una goccia salata, devo invece donare il mare a chi vede il mare che addensa in se ogni goccia salata.
I miei problemi ho imparato ad affrontarli, per quelli degli altri ho sviluppato un anticorpo: lo “sticazzi”.
Non riversiamo le nostre tensioni sugli altri.