Jean-Paul Malfatti – Comportamento
L’infinito duello tra credenti e non credenti è diventato un’ostinazione senza pari da qualche tempo ad oggi. Si tratta, a mio parere, di una rissa psicologica del tutto impulsiva e nevrotica, come lo sono tutti gli atti di ostilità o di provocazione reciproca, tra quelli che si credono padroni della verità e, per questo, giungono a calpestare l’altrui libertà di agire, pensare e vivere la loro vita a loro modo o in conformità con le loro convinzioni religiose, ateiste o semplicemente ideologiche.