Anna Maria D’Alò – Comportamento
A volte mi chiedo se temere di più attimi di follia oppure anni di spietata lucidità.
A volte mi chiedo se temere di più attimi di follia oppure anni di spietata lucidità.
La bellezza non teme il sole e la pioggia, le basta splendere anche solo un…
In tutto quello che faccio ci metto l’anima. È quando ci metto anche il corpo che me lo prendo in culo.
La tentazione è l’abbaglio della mente all’intrigo del corpo che si concede alla mente.
Pochissime persone parlano chiaramente e volentieri dell’invidia che provano: parlarne apertamente inibisce perché è come mettersi a nudo, svelare la parte più meschina e vulnerabile di sé. Parlare della persona che si invidia e spiegare il perché, significa parlare della parte più profonda di sé stessi, delle aspirazioni e dei fallimenti personali, delle difficoltà e dei limiti che si trovano in sé stessi.
Non è facile capire la vita, tanto meno la vita altrui. A volte si giudica e crediamo di sapere tutto, peccando di presunzione. Commettiamo un grave errore sparando condanne su chiunque: giudicare qualcuno soltanto perché pensa o vive diversamente da noi. Bisogna ricordarsi che siamo tutti degli esseri umani e che ognuno è fatto a modo proprio, anche nell’imperfezione.
L’uomo si sente prigioniero quando dipende dagli altri per decidere della sua vita.