Ilaria Pasqualetti – Comportamento
Non prendo parti per simpatia, se qualcuno sbaglia lo dico senza paura di sentirmi dire “ma tu dovresti essere dalla mia parte”, è no, io sono sempre dalla parte della ragione e se non ti va bene cavoli tuoi.
Non prendo parti per simpatia, se qualcuno sbaglia lo dico senza paura di sentirmi dire “ma tu dovresti essere dalla mia parte”, è no, io sono sempre dalla parte della ragione e se non ti va bene cavoli tuoi.
Chi continua a sbagliare senza capire l’errore che fa, non merita altre possibilità.
Chi ti giudica fondamentalmente ti ammira! Vorrebbe essere te, fare le cose che fai tu….
Ho posato le più belle perché non mi piaceva la loro testa, ed ho posato quelle con la testa perché non mi piaceva la loro bellezza. Ho posato le più dolci perché non avevano carattere, ed ho posato quelle col carattere perché non erano dolci. Ho posato le brave ragazze perché le volevo porche, ed ho posato le porche perché non erano brave ragazze. Ho posato le amiche perché non volevano un’amicizia, ed ho posato le amicizie perché non volevano una storia. Ho posato chiunque, tranne chi dovevo.
Quanto siamo bravi a giudicare gli errori altrui. Quando si dovrebbe pensare che tutti sbagliamo….
Godetevi il silenzio. Usatelo senza pietà. È l’arma più potente che avete, più crudele di qualsiasi parola.
Vivo di respiri inebrianti, trattenuti, di sogni, speranze, desideri, ma prima di tutto vivo nell’attimo in cui colgo la vera essenza del tutto, quando l’anima respira il sapore della libertà, quando rispetto me stessa senza limiti e condizionamenti.
Chi continua a sbagliare senza capire l’errore che fa, non merita altre possibilità.
Chi ti giudica fondamentalmente ti ammira! Vorrebbe essere te, fare le cose che fai tu….
Ho posato le più belle perché non mi piaceva la loro testa, ed ho posato quelle con la testa perché non mi piaceva la loro bellezza. Ho posato le più dolci perché non avevano carattere, ed ho posato quelle col carattere perché non erano dolci. Ho posato le brave ragazze perché le volevo porche, ed ho posato le porche perché non erano brave ragazze. Ho posato le amiche perché non volevano un’amicizia, ed ho posato le amicizie perché non volevano una storia. Ho posato chiunque, tranne chi dovevo.
Quanto siamo bravi a giudicare gli errori altrui. Quando si dovrebbe pensare che tutti sbagliamo….
Godetevi il silenzio. Usatelo senza pietà. È l’arma più potente che avete, più crudele di qualsiasi parola.
Vivo di respiri inebrianti, trattenuti, di sogni, speranze, desideri, ma prima di tutto vivo nell’attimo in cui colgo la vera essenza del tutto, quando l’anima respira il sapore della libertà, quando rispetto me stessa senza limiti e condizionamenti.
Chi continua a sbagliare senza capire l’errore che fa, non merita altre possibilità.
Chi ti giudica fondamentalmente ti ammira! Vorrebbe essere te, fare le cose che fai tu….
Ho posato le più belle perché non mi piaceva la loro testa, ed ho posato quelle con la testa perché non mi piaceva la loro bellezza. Ho posato le più dolci perché non avevano carattere, ed ho posato quelle col carattere perché non erano dolci. Ho posato le brave ragazze perché le volevo porche, ed ho posato le porche perché non erano brave ragazze. Ho posato le amiche perché non volevano un’amicizia, ed ho posato le amicizie perché non volevano una storia. Ho posato chiunque, tranne chi dovevo.
Quanto siamo bravi a giudicare gli errori altrui. Quando si dovrebbe pensare che tutti sbagliamo….
Godetevi il silenzio. Usatelo senza pietà. È l’arma più potente che avete, più crudele di qualsiasi parola.
Vivo di respiri inebrianti, trattenuti, di sogni, speranze, desideri, ma prima di tutto vivo nell’attimo in cui colgo la vera essenza del tutto, quando l’anima respira il sapore della libertà, quando rispetto me stessa senza limiti e condizionamenti.