Antonio Curnetta – Comportamento
Quando andate a letto, tirate su le coperte fino a coprire il cuore. È li che dormono le persone che non potete avere accanto.
Quando andate a letto, tirate su le coperte fino a coprire il cuore. È li che dormono le persone che non potete avere accanto.
Puoi gestire chi vuoi e come vuoi. Ma quelli che avrai tra le mani non saranno mai persone valide, ma solo burattini dalla vita misera e vuota come la tua. Puoi parlare, inventare e devo dire che è la tua “arte” preferita. Puoi ridere e far vedere quanto te ne freghi, ma in realtà dimostri al mondo quanto la tua anima si mangiata ogni giorno da una rabbia che ti divora poco a poco.
Non c’è niente che possa far più male di una violenta reazione ad un innocente gesto d’affetto.
Smettila di essere gelosa per ogni respiro che invade l’aria di chi ami perché cosi…
Ridi pure ma io lo so questo è un sorriso ironico, ti conosco bene per questo te la dico, rilassati lascia l’aria che ti coccola i capelli come se fosse una mano a farlo, respirala tutta approfitti del momento non lo perdere inutilmente, tocca la tua faccia senti i battiti del cuore, guarda il tuo corpo com’è ben perfetto, senti le tue emozioni non perdergli, stai tranquilla si te stessa abbi cura come se fossi un bambino appena nato che ha bisogno di affetto, lasciati andare accetti un abbraccio dammi un bacio, vivvi intensamente non complicarti, non ti manca niente tutte ce gli hai, c’è gente nel mondo che soffre per la mancanza di ciò che tu hai, senti il tuo profumo goditi nel massimo, non ridere così è sbagliato ti fai solo del male, si spontanea in ciò che dici e fai, sii libera nel tuo comportamento che è abituato a regole solo rigide, adesso basta è ora di cambiare, inizia sentire dentro di te le emozioni accetti e rispetta la vita senza condizioni, adesso ridi pure e goditelo fino alla fine il tuo bel modo di sorridere.
Il mio epitaffio potrebbe essere quel passaggio di Sade:mi ostino a vivere perché “anche da morto io continuia essere la causa di un disordine qualsiasi”.
La cosa più difficile non è staccarsi da una persona, ma da quella parte di noi che si porterà via per sempre.