Luana Donati – Comportamento
A tutto c’è una soluzione? No. Non è vero. Non a tutto.
A tutto c’è una soluzione? No. Non è vero. Non a tutto.
Dal momento che mi trovo sulla riva del mare, dal mare posso imparare. Nessuno ha il diritto di pretendere dal mare che sorregga tutte le imbarcazioni o di esigere dal vento che riempia costantemente tutte le vele. Così nessuno ha il diritto di pretendere da me che la mia vita divenga una prigionia al servizio di certe funzioni. Non il dovere prima di tutto, ma prima di tutto la vita! Come ogni essere umano, devo avere diritto a dei momenti in cui posso farmi da parte e sentire di non essere solo un elemento di una massa chiamata popolazione terrestre, ma di essere un’unità che agisce autonomamente.
Incontrare persone che sanno ascoltarti è molto raro, di solito si incontrano persone che vogliono solo parlare.
Quando il futuro sembra incerto, la cosa migliore è godersi il presente.
Ne faccio di errori in continuazione, con me stessa, con gli altri ma soprattutto non imparo mai che bisognerebbe farsi scivolare tutto addosso soprattutto le chiacchiere, quelle di chi sa solo giudicare! Dovrei imparare a non lasciar intaccare quel briciolo di serenità che cerco di costruirmi ogni giorno!
La farfalla che volteggia intorno alla lampada finché non muore è più ammirevole della talpa che vive in un buio cunicolo.
Essere a proprio agio con le proprie imperfezioni, dar loro del tu, trasformarle in punti di forza. Non è forse questo un principio d’invincibilità?