Angela Vece – Comportamento
Il vero uomo elegantemente tace, quello misero, ostenta!
Il vero uomo elegantemente tace, quello misero, ostenta!
Quando incontri l’eleganza non noti il vestito che indossa, ne percepisci solo la sobrietà, quella capacità di saper sceglier fra ciò che serve e ciò che è inutile, ne sperimenti la cortesia che non è formalità ma grande civiltà, ne apprezzi la gradevole ironia, la riconosci da quei sorrisi che nulla hanno delle grossolane, stupide grasse risate degli esibizionisti portatori di orpelli e abiti griffati ma malamente indossati.
Ahimè! L’immaturità degli uomini a volte non si perde via via.
Non provare a sottovalutarmi, o a mettermi in gabbia, faresti un grande errore, sveglieresti la iena che c’è in me.
Non biasimatemi non se all’amore all’affetto, io, preferisco la gloria, la memoria; poiché sin da piccolo avevo un sogno: l’essere ricordato per qualcosa di eccezionale. Quindi, prima di emanciparmi da voi, lasciate che, anche solo per queste futili parole, sia ricordato.
La cosa più bella che tu possa fare per una persona è anche la più…
Buona parte delle parole che rivolgiamo al nostro interlocutore non vengono apprese, e la maggior parte delle parole che ci vengono rivolte non le cogliamo, e accade che spesso si ci senta incompresi, o si pretenda di comprendere gli altri.