Chiara Micellone – Comportamento
Ogni peccato è relativo, ma cambiare noi stessi lo è sempre e indistintamente. Migliorarci è un dono che facciamo a noi stessi e agli altri, ma distruggere ciò che siamo è il suicidio dell’anima.
Ogni peccato è relativo, ma cambiare noi stessi lo è sempre e indistintamente. Migliorarci è un dono che facciamo a noi stessi e agli altri, ma distruggere ciò che siamo è il suicidio dell’anima.
Ho sempre cercato di avere pazienza con persone che si comportano in un “determinato” modo. Pensando che forse la vita con loro era stata ingiusta, che la solitudine e il dolore ti cambiano. Ma poi la pazienza e la mia voglia di esser buona finisce e li capisco che la differenza tra me e loro è che io sono umana e loro bestie! Perché aver problemi è una cosa essere cattivi nell’anima è un’altra!
L’unico uomo che può definirsi “vivo” è quello capace di spingersi e gestirsi in quella impervia zona franca confinata laddove il coraggio lascia spazio all’incoscienza.
Ci sono decisioni che vanno ponderate, altre che vanno realmente prese. Da tutto ciò si aprirà una porta e bisognerà trovare il coraggio di attraversala.
Tutto quanto l’uomo fa è atto pubblico, sociale, è comunicazione.
L’eccentricità è la giustificazione di tutte le aristocrazie. Essa giustifica le classi agiate, la ricchezza…
Le persone in vista anche bisticciando sono, comunque, d’accordo per colpire il debole.