Giovanni Di Blasi – Comportamento
Vuoi veramente stupire il mondo? Comincia con il toglierti la maschera che indossi ogni giorno per affrontarlo.
Vuoi veramente stupire il mondo? Comincia con il toglierti la maschera che indossi ogni giorno per affrontarlo.
Si dice che il tempo curi tutte le ferite, ma certe cicatrici a volte rimangono li latenti, sempre pronte a riaffiorare.
Dinanzi al fatto compiuto non hai scampo, tanto vale prepararsi.
Tendi la mano a chi tace, ma negli occhi leggi il suo bisogno. Abbraccia forte chi ti vuole bene senza pretendere nulla. Sorridi a chi non ti sopporta e afferra la tua vita senza rinnegare quello che sei.
Quante strade impolverate percorriamo ogni giorno!Giardini incolti ed erbacce sui muri, cani randagi denutriti che si muovono in branco alla ricerca di cibo, schiene di lavoratori piegate dalla fatica.E ci meravigliamo dello sporco della via, ci stupiamo dell’incuria della terra, cacciamo via i cani affamati e ci commiseriamo dei dorsi curvati di chi sgobba.Ma quella strada non è forse la nostra stessa vita?Il pulviscolo, è l’insieme delle angosce che offuscano la mente;Il giardino abbandonato, è un cuore che non intendiamo;Le sterpaglie sulle pareti, divengono le incancellabili cicatrici dell’anima;i cani randagi, quel senso del dovere che si muove come un branco conforme al “giusto” e alla “ragione” e che lentamente però muore nella fame di una vita che non vive;Le schiene piegate dei lavoratori, raffigurano, infine, i nostri corpi devoti con dovizia alla bellezza esteriore china nell’infima materia che occulta la sostanza della vera essenza.
Le persone non cambiano è inutile aspettare dicendo: “cambierà”! Nessuno cambia, possiamo modificarci un po’, venirci incontro ma non si cambia. Alla base di ognuno di noi c’è un modo di fare e di comportarsi che va in base al modo di pensare e di gestire la vita nella sua quotidianità. Aspettare che qualcuno cambi è solo una inutile perdita di tempo.
È fin troppo facile dire: “a te ci tengo”! Ma dove sei quando sto male?…