Antonio Curnetta – Comportamento
Stare in piedi implica la necessità di trovare costantemente un equilibrio per non cadere: alla fine la difficoltà di vivere sta tutta qui. Dev’essere per questo che a letto, invece, si sta così bene.
Stare in piedi implica la necessità di trovare costantemente un equilibrio per non cadere: alla fine la difficoltà di vivere sta tutta qui. Dev’essere per questo che a letto, invece, si sta così bene.
Non domandarti, non è giusto sapere quale sorte il destino ci ha riservato, breve è la vita per chi rinuncia a speranze lontane.
L’ottusità nelle persone si manifesta quando vogliono una cosa che desiderano e che non possiedono…
Se pensi di potermi cambiare fai una cosa: cambia donna, fai prima. Io non cambio, così sono e così resto.
Se costruisci un muro tutto intorno a tesarai ancora più debole e vulnerabile,perché quel muro non ti permetterà di vedere cosa ti colpirà equando, cogliendoti di sorpresa.Se invece intorno a te creerai dello spazio, potrai vedere tutto e non ti trovarai impreparato agli eventi, affrontando la vita senza farti male.
Parlare con gli altri,ti aiuta a specchiarti.L’Uomo che davvero vuol vedersi,deve guardarsi con occhi diversi.
In noi c’è un universo da scoprire. Indossiamo maschere. Indossiamo cicatrici, alcune di quelle ancora sanguinanti. “Giudichiamo senza giudicarci”. Senza sapere che il risultato di ogni scelta, di ogni singola scelta, di ogni singolo individuo è portato dalla vita, da una vita che a volte lotta ad armi impari e che ci porta ad affrontare e scegliere “situazioni e avvenimenti” nel modo che in quel momento riteniamo giusto ed opportuno. Abbiamo dentro un mondo inesplorato, che nessuno ha il diritto di (giudicare) permettendosi il lusso di etichettare e accusare. Dovremmo essere giudici e boia solo di noi stessi, perché dietro il risultato di una lotta crudele contro la vita, c’è sempre qualcosa che va oltre le nostre capacità di interpretare nel modo giusto gli avvenimenti altrui.