Carmine Marcolfo – Comportamento
I miei problemi ho imparato ad affrontarli, per quelli degli altri ho sviluppato un anticorpo: lo “sticazzi”.
I miei problemi ho imparato ad affrontarli, per quelli degli altri ho sviluppato un anticorpo: lo “sticazzi”.
Ogni tanto prova a guardarti con gli occhi degli altri…
Dietro quel seno, quelle labbra da baciare al sapore di pesca, si chiudeva a chiave…
Restare indifferenti è sbagliato, ma alle volte sembra essere l’unica vera chiave nell’evitare nuovamente il dolore.
Nell’ultimo anno, da quando aveva rotto con Martin, aveva cominciato a percepire l’estraneità di quel posto, a soffrire del gelo che seccava la pelle e che non mollava mai veramente, neanche d’estate. Eppure non sapeva decidersi a lasciarlo. Ormai dipendeva da quel luogo, ci si era attaccata con l’ostinazione con cui ci si attacca soltanto alle cose che fanno male.
Delle bugie e delle verità è meglio il silenzio.
La presunzione diventa insopportabile quando la si spaccia per saggezza incompresa. Si può essere schiettamente saggi ed essere scambiati per presuntuosi ma la cosa peggiore è imbattersi in un flemmatico saccente che con calcolata umiltà impone decisioni giuste e sbagliate.