Miriam Zizzo – Comportamento
Voglio dire “Grazie” quando ricevo un favore, non quando è un mio diritto avere un servizio.Voglio detto “Grazie” quando offro qualcosa in cambio di niente e non quando “svendo” la mia opinione in cambio di promesse.
Voglio dire “Grazie” quando ricevo un favore, non quando è un mio diritto avere un servizio.Voglio detto “Grazie” quando offro qualcosa in cambio di niente e non quando “svendo” la mia opinione in cambio di promesse.
Volevo solo dirti grazie, grazie perché ora so cosa non vorrò mai diventare nella vita: una come te.
Si pensa sempre più di quello che si dice. La parola non è mai completa, e chi se ne accorge, è in grado di dosare il sapere altrui.
Niente e nessuno valgono quanto la nostra dignità e nessuno merita le nostre lacrime. Non si rinuncia ai propri sogni per non ledere la dignità altrui ma si lede la nostra dignità permettendo a qualcuno di mortificare i nostri sogni. Chi ci ama ci fa brillare, ci permette di volare, non fa nascere lacrime, ma quando accade ci aiuta ad asciugarle, a voltare pagina, a dar vita a quei sogni perché è la gioia la sola cosa che puoi regalare a chi ami.
Lo spocchioso per mettersi in mostra vanta se stesso.
L’altro a volte è uno specchio brunito e opaco, che (in)consapevolmente distorce l’immagine che riflette.
Se non puoi correre, allora cammina. E se non puoi camminare, allora striscia. Fai ciò…