Carlo Peparello – Comportamento
Non è facile essere se stessi in questo mondo ormai diventato un teatro senza attori.
Non è facile essere se stessi in questo mondo ormai diventato un teatro senza attori.
Non conosce sosta e neppure siesta, l’uomo che a camminar nella vita si appresta, tra la tempesta e la festa, mai si arresta.
È proprio vero che soltanto chi ha sofferto può apprezzare la felicità, per i superficiali…
È sempre la solita fottuta coerenza che frega certa gente. L’annoso divario tra il dire ed il fare che fa la differenza.
Un principio della fisica che mi affascina è quello dei vasi comunicanti, secondo il quale un liquido contenuto in due contenitori tra loro connessi, anche se di forma differente, si disporrà allo stesso livello in ognuno degli stessi. Questa sorta di forza compensativa, che fluisce da un corpo a un altro fino a equipararsi, che annulla ogni diversità attraverso la semplicità della comunicazione. Quasi a voler dire: “quel che ho te lo dono, quel che sei, io sono.” L’impavido coraggio della poesia contagia tutto, anche la fisica.
Il coraggio è l’unica magia che val la pena di possedere.
A volte è meglio perdersi che ritrovarsi insieme, distanti.