Anonimo – Comportamento
Quando non mi bastano le parole, prendo il treno, abbasso il finestrino, o salgo sulla moto e vado, senza meta, lasciando che sia il vento a portarle da me.
Quando non mi bastano le parole, prendo il treno, abbasso il finestrino, o salgo sulla moto e vado, senza meta, lasciando che sia il vento a portarle da me.
Non può essere, non si può vivere al buio.
Io penso che tenere il punto su alcune cose è pure giusto, ma non su tutto. Se non ci facciamo passare la rabbia su delle cose dove può passare, il mondo non può cambiare, non può migliorare.
Se tu ami qualcosa lasciala andare, ritornerà da te se ti appartiene, se non lo…
Come si chiama quella cosa che non puoi toccare? Ma che puoi donare a colui che ami ogni istante della tua vita… Poi riprenderla per inebriarti del profumo di chi l’ha avuta fra le mani e poi restituirla ancora?
Preferisco un vizio accomodante che una virtù ostinata.
E più vado avanti, più i miei piedi sembrano urlarmi: “stai sbagliando strada, stai sbagliando strada”. Non sono un gambero, ma un granchio sordo!