Donatella Fantauzzi – Comportamento
Se mi devo definire con una parola… beh, sono una scrittimpulsiva da raptus: quello che penso… scrivo, quello che provo… scrivo, e quello che non riesco a dire… scrivo.
Se mi devo definire con una parola… beh, sono una scrittimpulsiva da raptus: quello che penso… scrivo, quello che provo… scrivo, e quello che non riesco a dire… scrivo.
In fondo ci si aspetta solo che gli altri capiscano cosa ci si aspetta.
Non so perdonare… è vero. Ci sono cose che non so perdonare. Però questo non vuol dire che non sia capace di farlo. Ci sono state cose che ho perdonato, ci sono state scuse che ho accettato e ci sono state persone che ho accolto per la seconda volta nella mia vita. Il perdono è qualcosa che si da con il cuore e laddove il cuore non sente sincerità nelle scuse che riceve non può e non riesce a perdonare. Ci sono dolori, parole e ferite che nessun “scusami” può cancellare o risanare e il perdono non può esserci. Non è cattiveria il non perdonare certi gesti, ma a volte è anche rispettare se stessi, volersi bene e non permettere ad alcune persone di ferirti, tradirti, mentirti ancora e ancora.
Un tempo sobbalzavo ad ogni “ti amo”. Adesso, invece, se un uomo mi dicesse ti…
A volte crediamo di sopportare chi abbiamo al fianco solo perché diamo per scontata la loro presenza e non ci accorgiamo che proprio loro sorreggono la nostra vita.
Ci sono quelli che per farti finalmente capire la loro palese superiorità morale ed intellettuale,…
I vinti dalla vita, quelli miseri di valori non fanno altro che alimentare l’odio piantando…