Alessia Porta – Comportamento
In certe occasioni, non è che si pensi di essere superiori, lo si è proprio.
In certe occasioni, non è che si pensi di essere superiori, lo si è proprio.
Viviamo nella falsità, del doppio gioco, nel costumismo. Ogni persona è pronta a fare di te e delle tue verità qualcosa di pubblico, quando tu, quale povera ingenua, hai dato loro tutta la tua fiducia. La cosa preoccupante è che proprio su questo si basano i rapporti con le persone, dalla più semplice amicizia al più passionale degli amori, sulla fiducia. Se manca, non si può andare da nessuna parte. Inutile dire che ci sono anche le eccezioni, ma sono davvero poche. Piuttosto ho notato come si tenda sempre più ad essere “alternativi”, anche su questo punto di vista, pressoché inutile e vergognoso. Si, vergognoso. Perché non è concepibile essere così falsi e ipocriti! Non è possibile avere questo irrefrenabile desiderio di tradire la fiducia di qualcuno, e provarne appagamento! Tutto ciò che ho visto e sentito mi è bastato e mi ha fatto appurare una cosa. Le decisioni che prendiamo, spesso, sono sbagliate. Non si può prevedere cosa succederà a quelle persone, ma si può cambiare ancor prima che accada. Come? Facendo il loro stesso gioco.
Dal sacro libro “Le cose da non fare”: mai e dico mai, bere caffè e fumare una sigaretta, in questa sequenza, se non sei nel posto e momento giusto.
Non amo il silenzio ma in alcuni casi è “obbligatorio” soprattutto quando dare spiegazioni diventa inutile.
Prima che Notte ti afferri alle spalle, “prendila di petto” guadagnato avrai il suo rispetto.
Non cercherai tra le tue mani acqua per spegnere gli altrui fuochi, se neppure dei tuoi potrai contener fiamma, ma nemmeno ne alimenterai ardore, perché di quel fuoco ti sarà ben noto il dolore.
La fisica non sbaglia mai. Il moto perpetuo esiste e resiste al tempo e agli attriti. Tutti conosciamo il moto perpetuo delle palle, quello non si fermerà mai perché esisterà sempre chi ce le farà girare energicamente per l’eternità.