Matteo Bonfé – Comportamento
È più difficile abituarsi alla cattiveria altrui che alla propria.
È più difficile abituarsi alla cattiveria altrui che alla propria.
Essere succubi di altre persone è una forma di privazione del proprio essere che non sempre è facile da controllare e che finisce quasi sempre di fronte un bivio dove scegliere tra la libertà e il continuare a vivere una vita infelice.
Oltre chi si dedica al volontariato, andrebbe ringraziato anche chi pratica l’involontariato, chi inconsapevolmente, inavvertitamente, spontaneamente, dona se stesso. Questi incoscienti del bene non lo sanno, ma spesso ti salvano la vita.
Capita di perdersi anche in un bicchier d’acqua, a me succede di perdermi nei miei pensieri.
Se vuoi attaccare un tuo nemico… addossagli le tue colpe!
Ci sono conti che non tornano, parole che non sfuggono, silenzi che pesano, ma c’è…
Che giorno è oggi? Il giorno smetto di piangere ed incomincio a sorridere!