Giustino Di Benedetto – Comportamento
Errare è umano… non sapersi assumere le proprie responsabilità è diabolico.
Errare è umano… non sapersi assumere le proprie responsabilità è diabolico.
Non riesco ad accontentarmi.Voglio…Voglio…Voglio…Voglio che ciò che desidero si avveri, ma non si può…E quindi? Che fare?Di accettare la realtà se ne potrebbe parlare… ma non è facile.È come cercare un’onda perfetta per tutta la vita e, dopo anni di tentativi andati a male, ti rendi conto che devi accontentarti delle onde normali… quelle comuni, di ogni giorni.Perché l’onda perfetta arriverà quando meno te lo aspetti, dove meno te lo aspetti…È questo il punto, so la soluzione ma non voglio accettarla.Perché?Perché mi illudo che i miei sogni si possano avverare…
Esistono persone che fanno delle scelte sbagliate e quando si rendono conto del grave errore la risposta a tutto è “la colpa è tua”!
Nessuno è più pericoloso di una persona che immagina di avere un cuore puro: per la sua purezza, per definizione, non lo si può contraddire.
La presunzione è una caratteristica non facile da individuare: spesso si addita come presuntuoso colui nel quale non cogliamo la capacità di trascenderci.
Chi nel passato ha seminato scarsamente non può pretendere dal suo prossimo di razzolare a sproposito nel suo raccolto.
Quando venni la prima volta tra gli uomini commisi la stoltezza degli eremiti, la grande stoltezza: mi misi sul mercato.E quando parlai a tutti, non parlai a nessuno. E la sera, i miei compagni erano funamboli e cadaveri; e io stesso ero quasi un cadavere.Ma il mattino seguente mi portò una nuova verità: fu allora che imparai a dire: “Che mi importa del mercato e della plebe e il chiasso della plebe e le orecchie lunghe della plebe?”E voi, uomini superiori, questo imparate da me: sul mercato nessuno crede agli uomini superiori. E, se proprio volete parlare lì, sia pure! Ma la plebe ammiccherà: “Noi siamo tutti uguali!””O uomini superiori, non ci sono uomini superiori, noi siamo tutti uguali, l’uomo è uomo; davanti a Dio, siamo tutti eguali!”Davanti a Dio! – Solo che questo Dio è morto. Davanti alla plebe, invece, non vogliamo essere eguali. O uomini superiori, andate via dal mercato!Davanti a Dio! – Solo che questo Dio è morto. O uomini superiori, questo Dio era il vostro più grande pericolo.