Giuseppe Catalfamo – Abilità
Mi viene meglio descrivere sentimenti turpi,quelli “belli” li provo.
Mi viene meglio descrivere sentimenti turpi,quelli “belli” li provo.
Se non è l’istante a portarti gioia, portaglielo tu!
Ogni pensiero mi porta ad essere pronta.
Il maldestro è quello che ha voluto troppo e aspettato poco… Ha detto tanto e ascoltato meno; chi ha fatto e non ha ricevuto, chi ha disegnato con garbo la propria vita senza le prospettive dell’evoluzione spirituale.
Le migliori sfide da vincere, sono quelle con noi stessi! Piccole o grandi che siano, l’importante è vincerle. Riuscirci, significa migliorarsi, e migliorare tutta la nostra vita.
Se mi impegnassi potrei anche rimanere incinto.
Ho messo nel piatto il mio cuore per vedere il suo bluff.
Vide delle linee finissime, più fini di quella della più esile penna d’oca, tutto intorno all’anello, sia all’interno che all’esterno: linee di fuoco che parevano formare le lettere di un flusso di parole. Brillavano estremamente luminose ed incandescenti, eppur remote, come se scolpite in abissali profondità.
È molto più conveniente pensare che tutti quelli che sono riusciti a raggiungere una posizione alla quale aspiravamo, l’abbiano fatto solo con l’inganno e senza alcun tipo di scrupolo, che pensare che non siamo stati semplicemente in grado di ricoprirla per nostre mancanze.
Scrivere non è facile!Non è semplice come molti pensano,bisogna scrivere seguendo la punteggiatura,senza commettere errori grammaticali.Andando a capo quando c’è il punto.No, scrivere non è semplice,perché scrivere, avvolte,ci permette di esternare coseche ci sembra impossibile esternare diversamente.È un modo per sfogarsi,per aprirsi con gli altri.Collega il tuo mondo con quello degli altri.Ti permette di conoscere lati di te che preferivi i ignorare.Già, scrivere non è semplice,perché scrivendo possiamo guardare dentro di noi,eper molti questo, non è semplice,perchégli fa semplicemente paura.
Non si dice mai ciò che si sa ma solo ciò che si crede di sapere…
È sempre facile cadere nelle tentazioni della vita, rimanendo i veri prigionieri; al contrario, resistere a esse, risulta difficile, ma è questo che ci rende davvero forti.
Per apprendere bisogna prima disapprendere.
Mi sta bene la libertà di stampa, quando è libera “dalla” stampa.
Mollare la presa vuol dire temere di meno e amare di più.
Se ciò che realmente desideri non vai personalmente a prendertelo gli altri lo faranno per Te e dovrai accontentarti del ricordo.
Dobbiamo abituarci all’idea: ai più importanti bivi della vita, non c’è segnaletica.