Francesca Berretta – Abilità
Il talento spesso si esprime nella spontaneità dell’imprevisto.
Il talento spesso si esprime nella spontaneità dell’imprevisto.
La ricerca dello stile è un intendo lodevole, contrasta la mercificazione e la semplificazione linguistica in atto. Ma sfociare nel narcisismo e di conseguenza nell’elitarismo è un atteggiamento controproducente: non solo per il giudizio che il lettore si fa dello scrittore, ma anche e soprattutto per la vera qualità del libro da esso creato.Sfruttare una maschera di qualità per nascondere un contenuto povero e prevedibile è la nuova frontiera della letteratura mondiale? L’impoverimento linguistico in atto non si può combattere così, non voglio crederlo.
Esemipensiancoradimmelo.Farò in modoche ti passie sembreràsolo unattimo.Un mutosmstrameeme.
Se mi metti alla prova, la sbaglio.
Adesso, è iniziata la nostra danza… sui vetri.Solo se ci muoviamo leggiadri… e non facciamo pressione su di essi, possiamo interpretare la musica; ecco svelato il segreto, per non ferirsi: la leggerezza.
Una buona volontà sa evitare la causa prima degli effetti.
È impossibile toccare l’orizzontema con la forza di volontàsi possono raggiungere vette eccelse.
Se non guardi la strada dove stai andando non potrai cogliere gli ostacoli che ti si presentano.
Le cose più belle della vita sono spesso degli errori.
La Vittoria si nasconde dietro al silenzio; La sconfitta dietro al rumore degli applausi.
Ho sempre seguito il mio istinto. A volte mi ha portato a sbagliare. Altre volte invece mi ha portato alla scelta giusta. Tutto questo è l’istinto una sorta di sesto senso che vive in ognuno di noi.
Sorprendi te stesso e il mondo ti scoprirà!
Finché non s’impara ogni mestiere è difficoltoso.
Tutte le cose sono difficili prima di diventare facili.
Per rendere l’uomo ladro, la donna crea l’occasione.Per rendersi grande, l’uomo deve evitare le ladre.
Solo coloro che non si arrendono, possono diventare la persona che desiderano essere.
La miglior cosa che si possa fare quando non si ha nulla da dire è tacere.