Anton Pavlovic Cechov – Abilità
L’uomo è ciò in cui crede.
L’uomo è ciò in cui crede.
Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo, anche la brezza sarà preziosa.
Chi lotta contro i mostri deve badare a non diventare mostro a sua volta.
La sfiga è diventata la nuova Dea dei giovani incapaci.
A cavallo giovane cavaliere vecchio.
Chi sa remare trova sempre un posto in barca.
Sanno bene le donne che esse spesso fioriscono nonostante i loro uomini, piuttosto che grazie ad essi.
Ciascuno di noi ha più qualità di quel che non si creda ma solo il successo le mette in luce, forse perché allora ci si aspetta di vederci smettere di esercitarle.
Quando ti rifiuti di imparare una lezione in un modo, ti verrà ripresentata sotto un altro aspetto.
Una grossa incudine non teme i colpi del maglio.
È preferibile la verga del giusto, piuttosto che la carezza del malvagio.
Allontana il seme cattivo se vuoi raccogliere buone spighe.
Sono un genio o un indicibile pazzo; sempre che le due cose non coincidano.
Il mistero della scrittura è che in essa non c’è alcun mistero.
Nessuno dovrebbe sentire il bisogno di proclamarsi il migliore, a meno che lui stesso sospetti di non esserlo.
Uno che sa scrivere aforismi non dovrebbe disperdersi a fare dei saggi.
Non è fortunato chi ha sempre da mangiare, ma chi sa cacciare e pescare.