Ada Ferrante – Frasi d’Amicizia
Quanti amici si dimostrano peggiori dei nemici?
Quanti amici si dimostrano peggiori dei nemici?
L’amore ci uccide fin dentro l’anima ma l’amicizia richiude quelle feriti che sembrano scomparire mai.
Più siamo in tanti e più ci sentiamo soli.
Il cuore ha l’esclusiva dell’Amore e il corpo è (solo) complementare.
Senza fiato, quel che resta di quattro persone, che ancora adesso sono legate fuori, ma perse dentro.Amici addirittura inseparabili, ma la vita prevede una strada diversa per ognuno.Sarebbe stato fantastico, se tutto fosse rimasto come anni fa, ma non è potuto essere così.È facile perdersi, ma è più difficile ritrovarsi; è come restare primi in una top-ten di canzoni, che quando meno te lo aspetti, sei addirittura fuori, fuori da un mondo parallelo, il quale era anche tuo, e forse non lo sarà mai più.Beh se ricordiamo tutti i momenti trascorsi, assieme a tanta gente che adesso neanche fa parte più della nostra vita, riusciamo a capire che sono stati momenti stupendi, che non si dimenticheranno mai, ma quasi nulla può far tornare tutto come prima.Ma a volte le persone sono testarde, e non vogliono saper nulla di far ritornare un piacevole mondo parallelo, il quale ci apparteneva.Beh ognuno alla fine prende la strada che può.E ricorda quello star bene, su un mondo che non ci appartiene più per nostra scelta.Quindi ricorderemo, ricorderemo quelle canzoni che ci hanno accomunato per qualche tempo.Alla fine quei ricordi si ridurranno in fumo e cenere, che alla prima ondata di vento saranno spazzati via.E noi?Noi resteremo come al solito più di un attimo senza fiato, a guardare quei ricordi, che si son ridotti in fumo e cenere, e spazzati via, da quel vento, che non sarebbe mai passato su quel piacevole mondo parallelo.
La musica è come un pentagramma musicale, ricco di note, ricco di abbellimenti, ricco di dinamiche: senza questi elementi fondamentali, noi non avremmo musica. La stessa identica cosa avviene nella vita: se non abbiamo al nostro fianco una persona che possiamo identificare come punto di riferimento noi non vivremmo; nessuno è meglio dell’amico.
– Sai una cosa? Ho paura di perdere le persone che ho accanto…- La paura è la nostra peggior nemica se vissuta con angoscia. Essa nasce dall’ignoranza, dall’incognito…- Si, ma così non faccio altro che continuare a farmi paranoie…- Te le fai perché hai paura di stare bene. Perché pensi che da un momento all’altro qualcosa cambierà e non potrai fare niente per fermare. E quindi hai paura. Quindi non sapere che accade. Vivi nell’angoscia dell’incognito… e devi uscirne fuori.- Come? Come se ne esce? È impossibile…- Devi iniziare ad apprezzare ciò che hai. Senza il timore di non averlo più. Vivere con la consapevolezza che tutto nasce per mutare e tutto muore per essere ricordato. Vivere.- Ma è difficile…- Difficile, non impossibile. Basta volerlo. Vivi con leggerezza. Fai volare il cuore e atterrare la mente.- Ma io lo voglio!- Ecco, allora non passare la vita a pensare quel che sarà ma cerca di rendere importante quel che è.
L’amore ci uccide fin dentro l’anima ma l’amicizia richiude quelle feriti che sembrano scomparire mai.
Più siamo in tanti e più ci sentiamo soli.
Il cuore ha l’esclusiva dell’Amore e il corpo è (solo) complementare.
Senza fiato, quel che resta di quattro persone, che ancora adesso sono legate fuori, ma perse dentro.Amici addirittura inseparabili, ma la vita prevede una strada diversa per ognuno.Sarebbe stato fantastico, se tutto fosse rimasto come anni fa, ma non è potuto essere così.È facile perdersi, ma è più difficile ritrovarsi; è come restare primi in una top-ten di canzoni, che quando meno te lo aspetti, sei addirittura fuori, fuori da un mondo parallelo, il quale era anche tuo, e forse non lo sarà mai più.Beh se ricordiamo tutti i momenti trascorsi, assieme a tanta gente che adesso neanche fa parte più della nostra vita, riusciamo a capire che sono stati momenti stupendi, che non si dimenticheranno mai, ma quasi nulla può far tornare tutto come prima.Ma a volte le persone sono testarde, e non vogliono saper nulla di far ritornare un piacevole mondo parallelo, il quale ci apparteneva.Beh ognuno alla fine prende la strada che può.E ricorda quello star bene, su un mondo che non ci appartiene più per nostra scelta.Quindi ricorderemo, ricorderemo quelle canzoni che ci hanno accomunato per qualche tempo.Alla fine quei ricordi si ridurranno in fumo e cenere, che alla prima ondata di vento saranno spazzati via.E noi?Noi resteremo come al solito più di un attimo senza fiato, a guardare quei ricordi, che si son ridotti in fumo e cenere, e spazzati via, da quel vento, che non sarebbe mai passato su quel piacevole mondo parallelo.
La musica è come un pentagramma musicale, ricco di note, ricco di abbellimenti, ricco di dinamiche: senza questi elementi fondamentali, noi non avremmo musica. La stessa identica cosa avviene nella vita: se non abbiamo al nostro fianco una persona che possiamo identificare come punto di riferimento noi non vivremmo; nessuno è meglio dell’amico.
– Sai una cosa? Ho paura di perdere le persone che ho accanto…- La paura è la nostra peggior nemica se vissuta con angoscia. Essa nasce dall’ignoranza, dall’incognito…- Si, ma così non faccio altro che continuare a farmi paranoie…- Te le fai perché hai paura di stare bene. Perché pensi che da un momento all’altro qualcosa cambierà e non potrai fare niente per fermare. E quindi hai paura. Quindi non sapere che accade. Vivi nell’angoscia dell’incognito… e devi uscirne fuori.- Come? Come se ne esce? È impossibile…- Devi iniziare ad apprezzare ciò che hai. Senza il timore di non averlo più. Vivere con la consapevolezza che tutto nasce per mutare e tutto muore per essere ricordato. Vivere.- Ma è difficile…- Difficile, non impossibile. Basta volerlo. Vivi con leggerezza. Fai volare il cuore e atterrare la mente.- Ma io lo voglio!- Ecco, allora non passare la vita a pensare quel che sarà ma cerca di rendere importante quel che è.
L’amore ci uccide fin dentro l’anima ma l’amicizia richiude quelle feriti che sembrano scomparire mai.
Più siamo in tanti e più ci sentiamo soli.
Il cuore ha l’esclusiva dell’Amore e il corpo è (solo) complementare.
Senza fiato, quel che resta di quattro persone, che ancora adesso sono legate fuori, ma perse dentro.Amici addirittura inseparabili, ma la vita prevede una strada diversa per ognuno.Sarebbe stato fantastico, se tutto fosse rimasto come anni fa, ma non è potuto essere così.È facile perdersi, ma è più difficile ritrovarsi; è come restare primi in una top-ten di canzoni, che quando meno te lo aspetti, sei addirittura fuori, fuori da un mondo parallelo, il quale era anche tuo, e forse non lo sarà mai più.Beh se ricordiamo tutti i momenti trascorsi, assieme a tanta gente che adesso neanche fa parte più della nostra vita, riusciamo a capire che sono stati momenti stupendi, che non si dimenticheranno mai, ma quasi nulla può far tornare tutto come prima.Ma a volte le persone sono testarde, e non vogliono saper nulla di far ritornare un piacevole mondo parallelo, il quale ci apparteneva.Beh ognuno alla fine prende la strada che può.E ricorda quello star bene, su un mondo che non ci appartiene più per nostra scelta.Quindi ricorderemo, ricorderemo quelle canzoni che ci hanno accomunato per qualche tempo.Alla fine quei ricordi si ridurranno in fumo e cenere, che alla prima ondata di vento saranno spazzati via.E noi?Noi resteremo come al solito più di un attimo senza fiato, a guardare quei ricordi, che si son ridotti in fumo e cenere, e spazzati via, da quel vento, che non sarebbe mai passato su quel piacevole mondo parallelo.
La musica è come un pentagramma musicale, ricco di note, ricco di abbellimenti, ricco di dinamiche: senza questi elementi fondamentali, noi non avremmo musica. La stessa identica cosa avviene nella vita: se non abbiamo al nostro fianco una persona che possiamo identificare come punto di riferimento noi non vivremmo; nessuno è meglio dell’amico.
– Sai una cosa? Ho paura di perdere le persone che ho accanto…- La paura è la nostra peggior nemica se vissuta con angoscia. Essa nasce dall’ignoranza, dall’incognito…- Si, ma così non faccio altro che continuare a farmi paranoie…- Te le fai perché hai paura di stare bene. Perché pensi che da un momento all’altro qualcosa cambierà e non potrai fare niente per fermare. E quindi hai paura. Quindi non sapere che accade. Vivi nell’angoscia dell’incognito… e devi uscirne fuori.- Come? Come se ne esce? È impossibile…- Devi iniziare ad apprezzare ciò che hai. Senza il timore di non averlo più. Vivere con la consapevolezza che tutto nasce per mutare e tutto muore per essere ricordato. Vivere.- Ma è difficile…- Difficile, non impossibile. Basta volerlo. Vivi con leggerezza. Fai volare il cuore e atterrare la mente.- Ma io lo voglio!- Ecco, allora non passare la vita a pensare quel che sarà ma cerca di rendere importante quel che è.