Ada Roggio – Figli e bambini
Dormi bambino mio, dormi tra le braccia che non conosci più, dormi una volta ancora, per una volta sola.
Dormi bambino mio, dormi tra le braccia che non conosci più, dormi una volta ancora, per una volta sola.
Io vedo mio figlio con la luce dell’amore.
Nel cuore dell’amore quando cade un fulmine scende la notte. Si sente invalidante. Abbracciala, falla sentire importante. “Lei ha paura”. Lei ama la vita.
Da bambina dovevo essere adulta, non avevo le possibilità per poteri conquistare le spensieratezza. Oggi da adulta mi scopro bambina, a giocare e saltellare sui letti con i miei figli. Non sempre le cose vanno come vorremmo, a volte capitano subito a volte dopo, ma la vera importanza dell’essere vivi sta proprio nel vivere ogni emozione anche quando pensi non l’avresti vissuta mai.
Sono i no a fare diventare adulti i nostri figli. I troppi sì li viziano.
Spero che nel tuo bagaglio di vita ci sarà sempre gioia amore e felicità, e…
Sarà anche dei venti, il mutare sarà del tempo, il passare, sarà anche quel cielo discosto che ha ripudiato, il colore del mare, mi è difficile comunque udire chiamare figlio un cane, quando c’è un bimbo che piange perché gli manca il padre.