Ade Becci – Comportamento
Ostentare saccenza è sintomo di grande insicurezza.
Ostentare saccenza è sintomo di grande insicurezza.
Ciò che l’uomo produce, vaga sul suo capo come eterna promessa, la vita ripaga con la stessa moneta chi non l’ha onorata.Non maledica l’uomo il suo prossimo, tutti avranno ciò che hanno meritato. Non sia però, il vostro occhio immaturo a valutare quello che è giusto, da quello che giusto non è, la vita saggiamente distribuisce l’accumulo di debiti che l’uomo ha contratto.Tutti i debiti verranno rimessi, ma a chi ancora non vede, il materiale benessere potrà apparire come la benevola mano della vita, anche laddove meriti non vi sono, gettando nella confusione chi cerca attraverso il vivere una via, mentre occhio attento e propenso al vero, coglierà la miseria dell’uomo non attraverso le cose, ma per mezzo degli avvizziti frutti che ne avrà prodotto.Una pianta sana produce fiori e frutti, una malata solo foglie raggrinzite e talvolta neanche quelle. Osserva i frutti della pianta, ed anche tu potrai riconoscere le vere miserie della vita laddove ci sono.
La fede porta a compiere opere buone.
L’uomo è una creatura contorta la quale giova delle sofferenze altrui. Questo mio pensiero non è dato dalla mia visione pessimistica della realtà, ma dalla attenta osservazione introspettiva che riflette le nostre eguali emozioni. Ognuno di noi dovrebbe avere l’accortezza di non ferire gli altri. Eppure ciò viene ignorato dal nostro Ego, in una sorta di piacere viscerale inconscio, che si ripercuote sul soggetto. È un atto volutamente barbarico che purtroppo infonderemo alla nostra progenia e che è insito nell’umanità. Non deve essere perlopiù un male fisico, talvolta il semplice turpiloquio o una parola di troppo arreca seri danni. Solo in seguito si manifestano gli atti di presunta bontà, chiamati comunemente scrupoli…
Le sole donne sole al sole vanno.
La nostra vita è costellata di troppi “ma”, “se”, “forse”… un “sì” ed un “no” deciso, risolverebbero in fretta molte cose.
Per i troppi problemi rischiamo di non vedere quelli veri. Ovvero quelli ai quali dovremmo…