Adolfo Coppola – Social Network
La bellezza dei social network è che anche i deficienti possono dire la loro.
La bellezza dei social network è che anche i deficienti possono dire la loro.
Dedicata a tutti quei miserabili, pezzenti di cervello, che rubano nel web, nei siti, nei profili aperti, nelle pagine, le frasi che una persona dotata d’intelletto, sensibilità e capacità, scrive. “Io vi dico: vergognatevi”. Mettete il vostro nome, ma nome di che? Il nome del copia incolla, siete persone incapaci di pensare. Voi credete che non vi vediamo? Siamo pronti a difendere i nostri diritti, perché la vita è una e voi rubate il cuore alla gente, e imbrogliate tutti quelli che leggono le vostre frasi copiate. Vi nascondete come ladri.
Su Facebook, vedo molte foto profilo con cappelli da babbo Natale in testa. Ecco, io li sostituirei con dei coloratissimi preservativi magari dotati di lucine colorate. Fa festa. Anche le teste di cazzo hanno diritto al panettone.
Quante volte da solo sulla spiaggia ho guardato l’orizzonte perso nei miei sogni. Quante volte…
Anni 40, Italia, dittatura di uno. Scritte sui muri e manifesti “Taci il nemico ti ascolta”. Anni 2000, Italia, dittatura di molti. Facebook e Twitter! “Non scrivere il governo ti legge”.
Se colui che ama è un pazzo, allora voglio essere ricoverato.
Ci sono persone che ti sfiorano l’anima e dopo niente può essere più lo stesso, anche se vanno via, forse per sempre.