Adriano Tonelli – Frasi sulla Natura
Se alla tua angustia vuoi porre finecon poca indulgenza e tanta premurarompi le mura di malta e cortineche eludono il guardo della tua vera natura.
Se alla tua angustia vuoi porre finecon poca indulgenza e tanta premurarompi le mura di malta e cortineche eludono il guardo della tua vera natura.
Loro hanno allontanato le armonie, loro hanno incendiato i boschi di quest’Isola e bombardato mare e montagne, loro hanno avvelenato l’acqua. Il fiume era cristallo vivo, ora è fiele giallastro. Il bosco degli eucalipti è un deserto di cenere, i pesci dello stagno muoiono boccheggiando con le branchie strangolate dall’alga velenosa, il vento porta l’odore della loro putrefazione. La terra vuole difendersi, e chiede aiuto. Siamo rimasti solo noi ad ascoltarla. E io ho deciso: per salvare la terra, bisogna aiutare gli uomini nel loro sogno di autodistruzione.
Quando la terra e giovane e fresca quando la testa è piena di festa quando la terra ride contenta quando di erba profuma il vento è primavera…
Placidamente si increspa, ondeggiando pigramente sotto il nostro sguardo rapito; riposa tranquillo, beandosi dei sogni, riflettendo la vita.
La notte e il giorno sono amanti; si scambiano un bacio all’alba e uno al tramonto.
Nel mare essiccato dai veleni è rimasta sabbia letale, solo qualche granello, trasportato dal vento, è volato via… in cerca d’amore.
C’è una differenza a volte nel volere a tutti i costi che qualcuno sia gay, soprattutto se questo qualcuno è per natura una donna. È per via del racconto della genesi, dell’albero e della mela, Dio che ha inculcato nell’uomo l’odio per la donna, ritenendola responsabile della cacciata dal paradiso. Pretendendo che l’intelligenza appartiene solo al maschio, ma da parte del Padre è ostilità e invidia. Una scusa, volere per i figli quello che giudica un oltraggio al suo potere, volere qualcosa di più di quello che ha. Per non parlare del fatto che desiderare che qualcuno sia omosessuale è segno di una omosessualità latente, oppure si cerca di riparare il figlio di un potente che lo è, con tutto il rispetto per quello che non è una colpa. Così si costruiscono paradisi artefatti e isole felici sopra queste menzogne traballanti. Ma anche questa è genesi.