Agatina Sonaggere – Angelo
Non posso chiamarti Angelo perché non possiedi le ali. Questo è il motivo per qui ti chiamo “amico”!
Non posso chiamarti Angelo perché non possiedi le ali. Questo è il motivo per qui ti chiamo “amico”!
Gli angeli sono i guardiani dell’immenso azzurro.
Il mio angelo è meraviglioso, lui non mi lascia mai. Delle volte è triste perché sa quanto soffro senza lui. Avrei voluto volare insieme a lui in quel mondo meraviglioso, insieme a tutti gli angeli. Il mio angelo è dolce e meraviglioso, mi ha fatto capire che ho una missione da compiere: i nostri figli nati da un grande amore e lui mi sostiene ogni giorno della mia vita.
Angelo è colui che sa regalare senza chiedere nulla in cambio; sia questa felicità, un sorriso, un aiuto ai più deboli, un sostegno per chi nella vita cade ed ha difficoltà a rialzarsi, amore smaliziato, sostegno morale, psicologico, mentale, corporale, presenza attiva e di partecipazione all’altruismo e alla consapevolezza del grande valore del “feedback” che la vita ci dona come ricompensa invisibile agli occhi ma visibile allo spirito; l’amore.
Si è angeli pur stando in guerra, perché ogni diritto negato ha bisogno di una difesa.
E arrivi tu, nel tuo momento imperfetto, nel nostro giorno sbagliato, ma nel mio tempo migliore!
Forse gli angeli sono le nostre idee migliori vaganti nello spazio.