Alain Caillé – Comportamento
L’egoista non vuole possedere quanto essere riconosciuto.
L’egoista non vuole possedere quanto essere riconosciuto.
Ora sapete come è l’aspettativa: immaginosa, credula, sicura; alla prova poi, difficile, schizzinosa: non trova mai tanto che le basti, perché, in sostanza, non sapeva quello che si volesse.
E poi ci sono i furbi, ma quelli con la F maiuscola, perché un po’ furbi siamo tutti, ma loro sono avanti, sono quelli che bla bla, cia cia, pucci pucci, bla a quattr’occhi, e bla, pucci pucci, cia cia, bla bla alle spalle, la peggio razza, che hanno una paura fottuta di rimanere da soli e si contornano di cazzate, perché si sa, essere come tutti fa volume, essere se stessi è pericoloso.
L’accattivante futuro che ci sembra oggi, non sarà altro che il normale e noioso presente…
Cosa non fare mai: usare l’appellativo “cara” o “caro”. Fa persona che si è dimenticata il nome di chi ha davanti. Invece di un soffio affettuoso uno sente su di sé il soffio dell’indifferenza.
Le persone vigliacche sono quelle che si nascondono dietro a un finto buonismo, per dopo con prepotenza umiliare chi ha un cuore umile.
Giustizia entro al tuo seno sieda e sul labbro il vero, e le tue mani sieno qual albero straniero onde soavi unguenti stillin sopra le genti.