Alan Bennett – Libri
I classici – e in particolare i classici moderni – sono libri che si pensa valga la pena leggere. È l’opinione di una persona che li ha letti.
I classici – e in particolare i classici moderni – sono libri che si pensa valga la pena leggere. È l’opinione di una persona che li ha letti.
Scrivere è uno scambio di parole per presentarsi e conoscersi oltre l’apparenza.
Se un medico avesse assistito al parto, forse avrebbe potuto fermare l’emoraggia che uccise Penélope mentre lei graffiava la porta sbarrata urlando e dall’altra parte dell’uscio suo padre piangeva in silenzio e la madre lo fissava terrorizzata. (…) Quando aprirono la porta e trovarono Penélope morta in una pozza di sangue, con una creatura livida tra le braccia, nessuno ebbe il coraggio di parlare.
Non mi importa sapere se il signore è contento di me, diceva sprizzando buonumore, mi basta sapere che ho tutti i motivi per essere contenta io di lui.
Ama i miei capelli come fossero una creatura dotata di vita propria, come se avessero un’anima, come se potessero ricambiare il suo amore. So che li ama perché sono una parte di me, e che soffrirebbe profondamente se li tagliassi.
Ho ritrovato una fotografia di mio figlio ventenne.È in California con le amiche Erica ed Elisabeth Lennard.È magrissimo, sembra un ugandese, però bianco anche lui. Trovo che ha un sorriso arrogante, un’aria di scherno.Vuol dare l’impressione trasandata di un giovane vagabondo. Si piace così, povero, con l’aria da povero, la goffaggine di un ragazzo magro.È la fotografia che si avvicina di più a quella, mai scattata, della ragazza del traghetto.
Sai dire quanto amore hai dentro? Un chilo? Un litro?Non lo sai eh?E allora lascia perdere la matematica.Inventa quello che non c’è.Perché quello che c’è è di tutti.Ma se riesci a trovare quello che non c’è, beh, allora hai qualcosa di solo tuo.E se qualcuno altro vede quello che vedi tu, beh, allora hai trovato qualcuno che ti vive.Non lasciarlo fuggire. Fermalo! Vivilo! Scrivilo!Le storie sono come le persone.Non sono fatte per stare sole.Da qualche parte nel mondo c’è qualcuno che vive una storia che si specchia con la tua.Guardati intorno!Quel qualcuno non è lontano da te.È l’altra metà del libro.Non perdere tempo a scrivere altre pagine…Cercalo!Il resto lo scriverete insieme.Perché non c’è niente di più riuscito di due storie che s’intrecciano.