Alan Cooper – Vita
Rispetta gli standard a meno che non ci sia un’alternativa veramente migliore.
Rispetta gli standard a meno che non ci sia un’alternativa veramente migliore.
Sognavo che la vita fosse gioia. Mi sono svegliato. La vita era servizio. Ho servito e nel servizio ho trovato la gioia.
È avere un’anima fragile come il cristallo che non ti permette di vivere. È la consapevolezza della sofferenza che ti ha permesso di assaporare la gioia. Puoi ancore decidere, decidere di non cambiare. Il dolore ti ha modellata: prima eri un frutto acerbo, ora ha tutta la dolcezza che il tempo ti ha donato. Non è tutto da buttare: guardati indietro e salva ciò che ti è servito.
La vita: un passato scritto, un presente inedito, un futuro incerto.
La mia vita poggia sul filo di un aforisma, su tale filo in bilico mi sorreggo. Ho imparato a sorreggere sia quello che mi precede che quello che mi anticipa, forse è proprio per questo che non sono ancora caduto.
Ci sono scemenze ben presentate come ci sono scemi ben vestiti.
Ricorda di non ricordare perché ogni giorno che nasce è l’inizio di una nuova vita.