Albert Camus – Vita
Sii realista, chiedi l’impossibile.
Sii realista, chiedi l’impossibile.
Della nostra vita non abbiamo grande controllo, forse per un dieci o venti per cento. Quindi, quel poco di cui disponiamo, non affidiamolo agli altri.
“La vita è un ruota che gira”. Ieri io ti amavo e tu mi usavi. Ieri io ti rispettavo e tu ti prendevi gioco di me. Ieri io piangevo per te e tu ridevi di me. Oggi io sono felice senza te, e tu oggi tu piangi per me. Eh si, la ruota gira e oggi ha girato anche per me.
Nel libro della vita, la copertina con gli anni si sciupa, le pagine con qualche ruga ingialliscono, ma il contenuto non cambia. Chi è bello dentro lo rimane per sempre. A dispetto del tempo.
Come in un dipinto, l’alternarsi di luce ed ombra crea effetti di intensa bellezza, allo stesso modo l’avvicendarsi di tristezza e gioia renderà l’esistenza di maggior valore.
Ogni giorno, ogni singolo giorno della mia vita mi sono sentita dire “tu non capisci” io non capisco? La cosa più assurda che mi si poteva dire, non ho fatto altro tutta la vita! Da quando esisto ho cercato di comprendere i perché di ogni persona che mi ritrovavo accanto, i momenti no, le paure, le insicurezze, la rabbia, la loro stupida e ripetuta nevrosi a volte per cose inesistenti. Io non ho fatto altro, capire, adesso ho capito davvero cosa c’era da capire. Che la gente vuole comprensione ma non ne dà, vuole rispetto ma non riesce a rispettare, vuole amore ma non riesce a darne, vuole speranze ma lascia che le tue muoiano. Viviamo in un mondo dove ognuno prende per se ciò che serve e lascia gli altri a mani vuote, in un mondo dove gli inganni e la malvagità fanno da padroni, un grande, stupido, troppo complicato mondo di merda.
Il passato va accettato, e si deve andare avanti, anche perché il passato non torna e se si pensa troppo a quello che era perdiamo quello che potrebbe essere. Guarda avanti, e pensa ad altro.