Albert Einstein – Tempi Moderni
A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l’insicurezza dell’uomo di fronte a se stesso e alla natura.
A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l’insicurezza dell’uomo di fronte a se stesso e alla natura.
Si vede girare molte cose su facebook. Si leggono molte parole e si dicono molte cose nel virtuale. Del resto è facile essere chi non siamo, chi vorremmo essere, ma poi c’è sempre quel passo falso che ti frega. C’è sempre quell’errore che fa cadere la maschera. Sempre meglio essere chi si è veramente.
Forse in Italia più che l’alcool ne ammazza le promesse mancate.
L’uomo moderno ha la coscienza di “prodotto-sociale”. L’incompletezza biologica rimane istintiva e demograficamente senza senso di “appartenenza”, perché la nostra posizione nella società, basata sul consumo, si disinteressa della nostra origine e si basa solo sul “quanto-guadagno”.
La musica di Mozart è così pura e bella che per me rappresenta l’intima bellezza dell’universo.
CI fecero molte promesse, più di quanto ne ricordi, ma ne mantennero una sola: promisero di prendere la nostra terraE se la presero.
Il futuro, l’uomo più complicato della mia vita: un’incognita che si risolverà solo con lo scorrere del tempo.