Albert Einstein – Vita
Cento volte al giorno ricordo a me stesso che la mia vita interiore e esteriore sono basate sulle fatiche di altri uomini, vivi e morti e che io devo fare il massimo sforzo per dare nella stessa misura in cui ho ricevuto.
Cento volte al giorno ricordo a me stesso che la mia vita interiore e esteriore sono basate sulle fatiche di altri uomini, vivi e morti e che io devo fare il massimo sforzo per dare nella stessa misura in cui ho ricevuto.
Vivere significa sporcarsi le mani. Vivere significa buttarsi con coraggio. Vivere significa cadere e sbattere il muso. Vivere significa andare al di là di voi stessi tra le stelle. Noi possiamo trasformare la disperazione in speranza, e questa è una magia. Possiamo asciugare le lacrime e sostituirle con sorrisi. Molti di noi cercano se stessi qui, alla luce. Non troverete quello che cercate. Dovete mettervi carponi dentro, dove qualche volta c’è un buio spaventoso, e scoprire cose meravigliose su voi stessi.
Vai in pace in mezzo al rumore e alla confusione, e ricorda quale pace può esserci nel silenzio. Per quanto possibile, ma senza resa, sii in buoni rapporti con tutte le persone, dì tranquillamente e chiaramente la tua verità; e ascolta gli altri,perfino gli ottusi e gli ignoranti,anche essi hanno la loro storia.Evita le persone forti e aggressive,esse sono opprimenti per lo spirito.Se ti paragoni agli altri,potresti considerarti inutile e sgradevole, ma sempre ci saranno persone più grandi o meno di te stesso.Goditi i tuoi successi così come i tuoi progetti. Conserva l’interesse per la tua carriera per quanto modesta possa essere, è una realtà, che nel tempo, le fortune cambiano.Opera con cautela nei tuoi affari,perché il mondo è pieno di ingannima non lasciare che questo ti renda cieco di fronte alle virtù esistenti;molte persone combattono per alti ideali, e dovunque, la vita, è piena di atti di eroismo. Sii te stesso. E, principalmente, non fingere nell’affetto, nessuno è cinico nei confronti dell’amore, perché a dispetto di aridità e disillusioni,esso è perenne come l’erba.Prendi con dolcezza l’esperienza degli anni, lasciando andare, garbatamente, le cose della giovinezza.Rafforza il tuo spirito per difenderti dalle sventure improvvise,ma non affliggerti con fantasie oscure,molte paure sono figlie della fatica e della solitudine. Al di là di una sana disciplina, sii gentile con te stesso.Tu sei figlio dell’universo,non meno degli alberi e delle stellee hai il diritto di stare qui;e che ti sia chiaro o meno,non c’è dubbio che l’universo si stia dispiegando come dovrebbe.Perciò sii in pace con dio,comunque tu lo concepisca,e qualunque siano il tuo lavoro e le tue aspirazioni nella rumorosa confusione della vita,conserva la pace nella tua anima.Pur con tutte le sue illusioni, le miserie e i sogni infranti,è ancora un mondo meraviglioso.Sorridi. Cerca di essere felice.
Dove sono finiti coloro che si sposavano e restavano sposati, e tiravano su una famiglia per venti, trenta, quaranta, cinquant’anni? Perché le cose vanno diversamente. Forse perché siamo tutti allevati in giardini recintati. Siamo stati protetti contro la vita. Non ci è stato permesso di vedere che cos’è la vita… come se la vita fosse una terribile bruttura… e per questo siamo stati allevati dietro muri artificiali, in giardini pieni di fiori e di meraviglie. Solo quando arriviamo all’adolescenza, ci arrampichiamo su quel muro e scopriamo di non avere gli strumenti per sopravvivere alla realtà.
La vita ha senso solo quando riesci a nascondere in un abbraccio chi non sa cosa sia il calore, quando riesci a trasformare le lacrime in una lezione di vita, quando il tuo grembo è il rifugio di chi non ha conosciuto la tenerezza, quando riesci a trasformare il silenzio in allegria e quando riesci a conservare la tua dignità nelle difficoltà, quando ami.
La vita è fatta di attimi, momenti, emozioni, sentimenti che ti rubano lo sguardo di un istante e lo imprigionano per sempre nella mente.
Vogliamo che Tu intervenga quando lo decidiamo noi. Vogliamo che Tu faccia quello che diciamo noi. Vogliamo che Tu risponda quando lo chiediamo noi. Vogliamo che Tu sia a nostra disposizione, ma solo quando ci fa comodo. Tu ci sei sempre, Tu rispondi sempre; il problema siamo noi che sbagliamo i modi e i tempi. Con Te le risposte arrivano sicuramente: a tempo debito, certamente.