La donna ha un dono, ogni qual volta piange riesce a restare se stessa, anche quando piange per amore il giorno dopo ama di più. L’uomo ogni volta che piange si sente più piccolo, ogni volta che versa una lacrima per amore è una goccia d’amore va via dal cuore.
Quelle come me non stanno ad elemosinare parole d’amore. Conoscono bene il valore dei sentimenti e non si svendono mai. Quelle come me danno valore per prime a se stesse e poi quel valore lo fanno rispettare. Quelle come me non si conquistano ne con i muscoli, ne con il portafoglio ne con le paroline. Quelle come me amano gli uomini che sanno dimostrare e sanno trovare sempre il giusto modo per prenderle, ma sempre con sincerità e lealtà!
Non ho mai preso posizione netta a favore della donna contro l’uomo, tanta l’una quanto l’altro sanno essere di una tale spregevolezza da non avere eguali.
Immagino il cuore di una donna come una roccaforte tra le più protette dall’anima. Un’anima che combatte contro una vastità di eserciti, pronti a colpire e travolgere le difese protettive, saccheggiando e smantellando dolore e sofferenza, bruciando ricordi e delusioni, fino a raggiungere e conquistare tutto ciò che è al suo interno, per trasformarlo in Amore.
L’uomo è l’unica creatura che consuma senza produrre. Egli non dà latte, non fa uova, è troppo debole per tirare l’aratro, non può correre abbastanza velocemente per prendere conigli. E tuttavia è il re di tutti gli animali.
Gli uomini si governano con la testa. Non si gioca a scacchi col buon cuore.
A questa donna, probabilmente, il contatto con la realtà provoca un dolore insopportabile.