Alberto Martini – Frasi d’Amore
Vivevo dei tuoi occhi e dei tuoi teneri gesti… ora vivo di dolci ricordi e di orribili vuoti…
Vivevo dei tuoi occhi e dei tuoi teneri gesti… ora vivo di dolci ricordi e di orribili vuoti…
Ho sentito un’emozione,e non è semplice impressione, nel freddo delle tue manic’era quel calore, cercato, voluto,con uno sguardo…Così imponente e allo stesso tempo fragile.La dolcezza scorre fra le note di Einaudi.Per finire nei tuoi occhi.
L’estate stava finendolasciando il posto all’autunno,un albero aspettava pensandoquando sarebbe stato il suo turno.Tra tutte le foglie che aveva ospitatonessuna di esse l’aveva colpitoSoffriva ogni anno nel vederle caderema purtroppo nessuna era il vero amore.E proprio quest’anno la natura lo graziò,tra i rami spogli una foglia restò,Non era speciale e neanche molto bellaeppure dell’albero era l’anima gemella.
Spesso ci penso, è così assurdo essere ancora gelosa, dopo tutti questi anni, della sola…
E abiti nell’intercapedine del mio cuore fatiscente. Bevo l’acqua che scorre dai tetti e che…
La distanza allontana due corpi, ma non due cuori e due menti che si cercano,…
Il bene convive con l’amore e si nutre d’esso, il male è partorito dall’odio che lo alimenta di veleno.
Ho sentito un’emozione,e non è semplice impressione, nel freddo delle tue manic’era quel calore, cercato, voluto,con uno sguardo…Così imponente e allo stesso tempo fragile.La dolcezza scorre fra le note di Einaudi.Per finire nei tuoi occhi.
L’estate stava finendolasciando il posto all’autunno,un albero aspettava pensandoquando sarebbe stato il suo turno.Tra tutte le foglie che aveva ospitatonessuna di esse l’aveva colpitoSoffriva ogni anno nel vederle caderema purtroppo nessuna era il vero amore.E proprio quest’anno la natura lo graziò,tra i rami spogli una foglia restò,Non era speciale e neanche molto bellaeppure dell’albero era l’anima gemella.
Spesso ci penso, è così assurdo essere ancora gelosa, dopo tutti questi anni, della sola…
E abiti nell’intercapedine del mio cuore fatiscente. Bevo l’acqua che scorre dai tetti e che…
La distanza allontana due corpi, ma non due cuori e due menti che si cercano,…
Il bene convive con l’amore e si nutre d’esso, il male è partorito dall’odio che lo alimenta di veleno.
Ho sentito un’emozione,e non è semplice impressione, nel freddo delle tue manic’era quel calore, cercato, voluto,con uno sguardo…Così imponente e allo stesso tempo fragile.La dolcezza scorre fra le note di Einaudi.Per finire nei tuoi occhi.
L’estate stava finendolasciando il posto all’autunno,un albero aspettava pensandoquando sarebbe stato il suo turno.Tra tutte le foglie che aveva ospitatonessuna di esse l’aveva colpitoSoffriva ogni anno nel vederle caderema purtroppo nessuna era il vero amore.E proprio quest’anno la natura lo graziò,tra i rami spogli una foglia restò,Non era speciale e neanche molto bellaeppure dell’albero era l’anima gemella.
Spesso ci penso, è così assurdo essere ancora gelosa, dopo tutti questi anni, della sola…
E abiti nell’intercapedine del mio cuore fatiscente. Bevo l’acqua che scorre dai tetti e che…
La distanza allontana due corpi, ma non due cuori e due menti che si cercano,…
Il bene convive con l’amore e si nutre d’esso, il male è partorito dall’odio che lo alimenta di veleno.