Alberto Moravia – Uomini & Donne
Per una donna i corteggiatori sono come le collane e i braccialetti: ornamenti di cui, se può, preferisce di non disfarsi.
Per una donna i corteggiatori sono come le collane e i braccialetti: ornamenti di cui, se può, preferisce di non disfarsi.
Non chiamarmi “complicata”, chiamami “donna”. È ciò che sono.
Non so, forse entrò in gioco il principio dei vasi comunicanti, mi prese la mano e tutto l’amore in esubero che era in grado di dare defluì in me, lei fiume, io mare.
Che offesa per una moglie sfiorita, vedere il proprio marito sventolare la bellezza in fiore di una giovane donna.
Alcuni uomini quelle “come me” le chiamano “complicate” oppure le “difficili”. In realtà non siamo noi ad essere difficili o complicate, ma sono loro ad essere egoisti, stupidi e incapaci di tenerci testa. Per questa tipologia di uomini servono le “bamboline” che dicono sempre “si” e che sorridono stando attente a non sbaffare il rossetto. Per quelle come me servono uomini capaci di confrontarsi, di mettersi in gioco e dotati di una dose massiccia di intelligenza che li differenzia dai “maschi”!
Gli uomini sono proprio senza cuore: conoscono il loro potere e lo usano.
C’è bisogno di uomini veri, di uomini seri. C’è bisogno di galanteria, di corteggiamenti, del baciamano. Per entrare nel cuore di una donna, c’è bisogno di sincerità, di umiltà. Di regali che toccano l’anima. Una parola sussurrata, dedicata solo ad una e non promesse vane fatte a cento. C’è bisogno di uomini veri, che di “burattini” ce ne son già troppi. C’è bisogno di crederci ancora. L’amore non è una merce di scambio, ma è un sentimento puro.