Alda Merini – Benessere e bellezza
La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra cadente e della luce che ne è venuta fuori.
La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra cadente e della luce che ne è venuta fuori.
Le migliori amiche di molti uomini d’oggi sono la “pinzetta” e la “ceretta”.
Se vuoi migliorare le condizioni della tua vita, devi guardare prima dentro te stesso: sei tu il primo anello della catena.
Le donne, il regalo più grande che Dio possa aver fatto all’uomo.Custodi di un grande dono, gioie e dolori per gli uomini, il piedistallo che sorregge tutto il mondo la vita!Solo una cosa, la sappiamo per certa: è grazie a quello che portano dentro se si continua a procreare e ad avere un futuro.Nascono bambine, diventano ragazze e in quel preciso periodo capiscono ciò che le aspetta; attendendo il loro momento.Poco dopo, ecco che si prestano ad accogliere questo dono, diventando le nostre madri.Così questa storia prende una dolce piega, con tanto amore e cura portano in grembo quello che di più prezioso abbiamo, i nostri figli, il sangue del nostro sangue.Li custodiscono, li nutrono e li allevano con tanto amore, cura e gelosia.Donna, esile creatura alla quale spetta un compito molto arduo.Ed è qui che entriamo in gioco noi, a cui è stata donata la forza, Impariamo a condividere con loro la nostra vita, proteggiamo quello che abbiamo di più prezioso, cerchiamo in loro quella cosa chiamata amore, impariamo ad amarle e rispettarle; non abusiamo di loro solo perché più deboli, ma soprattutto pensiamo che anche noi maschi siamo usciti da un corpo femminile.E dunque: fare loro del male significa distruggere la nostra genesi, la nostra casa.
Essere spontanei e naturali. Facciamo spesso, appena possiamo, le cose che ci piacciono, che ci coinvolgono. E stiamo alla larga da tutte quelle persone che invadono il nostro spazio, che ci costringono ad una vita piatta e spenta.Oggi lo dicono anche le ultime ricerche sul cervello che dobbiamo uscire dai binari troppo stretti del quotidiano.Il vero antidoto è dare spazio alle novità, intraprendere nuovi progetti: insomma far diventare la propria vita di tutti i giorni un’avventura.
Non sò qual è il tuo nome e non voglio saperlo, mi è bastato vederti per capire che sei una di quelle donne dalla bellezza stupefacente.Bisognerebbe farti una foto e farne un quadro così da poterla guardare quando si vuol vedere un opera d’arte in questa realtà che fa schifo.
V’è nella sensualità una sorta di allegrezza cosmica.