Alda Merini – Stati d’Animo
Nessuno mi pettina bene come il vento.
Nessuno mi pettina bene come il vento.
Amo l’autunno, con la sua pioggia di foglie accartocciate. Il vento è amico, ancora tiepido, e aiuta a lasciar andare le cose superflue. Ecco, bisognerebbe fermarsi e capire, cosa vogliamo essere nella vita dell’altro? Chiediamocelo.Chiediamoci se vogliamo essere foglia rinsecchita, seppur colorata, che vola via per sempre, o linfa vitale, radice che sostiene tutta la vita l’albero, facendolo fiorire nelle promesse della primavera sognata in inverno.
Ogni tanto tutti dovremmo specchiarci, guardarci con attenzione e innamorarci di noi stessi. Se noi non ci apprezziamo, non ci accettiamo è normale che abbiamo paura che gli altri non lo facciano con noi. Una paura che può alimentare insicurezza e, quindi, incidere negativamente sul livello dell’autostima.
Il dolore mescolato alla rabbia crea odio.
Chi non si è mai nascosto? Persino il sole qualche volta si nasconde dietro la luna.
Le lacrime: la mutazione dei sentimenti allo stato liquido.
Posso anche essere comprensiva, cercare di capire, ma poi quando la mia comprensione e disponibilità diventa stupidità di fronte non al tuo bisogno, ma al tuo “approfittare” divento una stronza!