Alda Merini – Uomini & Donne
Non sono una donna addomesticabile.
Non sono una donna addomesticabile.
Ci sono due cose di cui qualsiasi uomo, che dir si voglia, sarà ritenuto capace, e una di queste è che ha preso a bere.
Veniamo considerate la parte debole. Certo, perché piangiamo, perché ci giochiamo l’anima. Perché quando amiamo diamo tutto e senza pensarci. Troppo spesso anche senza ricevere nulla in cambio, lo facciamo solo per amore. Ma se questo è essere deboli… Allora forse non ricordano che per ogni volta che ci hanno ferite ci siamo rialzate. Per ogni lacrima abbiamo saputo far rinascere un sorriso. E soprattutto non ricordano che dietro la capacità di dare l’anima c’è quella che sa togliere tutto perché non siamo deboli! Siamo donne che vivono con il cuore ma non siamo fesse!
Sembra quasi che se metti la musica (e i libri probabilmente, e i film, e il teatro, e qualsiasi cosa procuri emozioni) al primo posto non arriverai mai a chiarire la tua vita amorosa, e a considerarla un prodotto finito.[… ]Forse noi viviamo troppo protesi verso un apice, dico noi che assorbiamo emozioni da mattina a sera, e di conseguenza non riusciamo a sentirci semplicemente contenti: noi dobbiamo essere o disperati o al settimo cielo e questi stati d’animo sono difficili da raggiungere in una relazione stabile e solida. Forse Al green è responsabile di molte più cose di quanto mi sia mai reso conto.
L’essenza di una donna è simile ad una conchiglia perché riesce a rendere preziosa anche una lacrima.
Felici le donne cui la femminilità è talora dono di preveggenza per la confidenza che l’uomo non osa in esse versare!
Gli uomini che passano per essere i più duri sono in realtà molto più sensibili di quelli di cui si vanta la sensibilità espansiva. Si fanno duriperché la loro sensibilità, essendo vera, li fa soffrire.